Tensione ai massimi livelli al Franco Scoglio di Messina. La Gelbison dopo la vittoria di sette giorni fa al Guariglia, cercava la sua storica salvezza al primo anno tra i professionisti. Di contro i peloritani erano costretti quantomeno a pareggiare il conto dei gol complessivi facendo leva sulla miglior classifica della stagione regolare. Galderisi doveva fare a meno di Faella, Francofonte e Savini. Davanti a D’Agostino, la difesa era composta da Gili, Loreto e Granata. Graziani, Cargnelutti, Fornito e Nunziante in mezzo, davanti Kyeremateng e Tumminello alle spalle di Infantino. Panchina iniziale per De Sena. Nel Messina fuori Catania, Angileri e Piazza. Davanti a Fumagalli, i quattro dietro erano gli stessi di Agropoli ossia Ferrini, Ferrara, Trasciani e Berto. Accanto a capitan Fofana, rispetto a 7 giorni fa novità Konatè in luogo di Fiorani. Kragl, Baldè e Ragusa agivano alle spalle di Gomez. Arbitrava Bonacina di Bergamo.
La cronaca del match: parte bene la Gelbison che al 6′ sfiora la marcatura con un colpo di testa di Cargnelutti su traversone di Tumminello che termina alto. Reagiva subito il Messina, ma sul traversone, avvenuto sul ribaltamento di fronte, Baldè non arrivava al tap-in. 14′: i vallesi cercano di sfruttare la velocità di Kyeremateng, ma il classe 2000 non riesce a dare precisione al suo destro. Al 21′ il Messina spinge con un bolide di Ferrini, gran parata di D’ Agostino che la mette in corner. 23′: punizione di Kragl per la testa di Berto, nessun pericolo per il portiere vallese. Ancora in avanti i padroni di casa che spingono per cercare la rete. Al 34′ ci prova Konate, ma D’ Agostino vede volare la palla molto alta sulla sua trasversale. L’ ultima azione del primo tempo è ancora di marca peloritana: Ragusa slalomeggia in area e fa partire la conlusione sulla quale è provvidenziale D’ Agostino a dire di no. ll primo tempo si chiude dunque sullo 0-0, risultato che salverebbe la Gelbison alla fine del match e costerebbe la retrocessione ai siciliani.
La ripresa: partita meglio la Gelbison che si fa vedere di più nei pressi di Fumagalli. Al 58′ il portiere messinese è costretto al grande intervento sulla sventola di Fornito. 65′: Cargnelutti vicinissimo al gol. Dopo aver preso bene il tempo alla retroguardia peloritana sfiora di testa il gol che avrebbe regalato un pezzo di salvezza consistente ai cilentani. Tre minuti più tardi però Curiale, entrato poco prima al posto di Konatè, sbaglia a tu per tu con D’Agostino, occasione ghiotta anche per i padroni di casa. Galderisi manda in campo Uliano al posto di Fornito, ed è proprio il capitano al 75′ a provarci dalla distanza, attento Fumagalli. 77′: De Sena, anche lui subentrato al posto di Infantino, ci prova, nessun problema per il portiere locale. All’ 83′ pesantissimo il gol del Messina. Sgroppata di Ferrini sulla sinistra, traversone per Antonino Ragusa che beffa implacabilmente D’ Agostino. Una rete che ribalta la situazione a favore di giallorossi. Il punteggio di parità complessivo infatti regala la salvezza ai siciliani. 86′: non si fa attendere la reazione cilentana con Nunziante che costringe Fumagalli ad intervenire di pugno. La temperatura diviene bollente, Galderisi viene espulso per proteste. I rossoblu si gettano disperatamente in avanti anche con traversoni in area. E la palla del pari capiterebbe al 94′ sui piedi di Tumminello, l’eroe della gara d’andata, ma prodigioso è l’intervento di Fumagalli. Purtroppo per i cilentani, il cuore non basta. A salvarsi è il Messina. Per la Gelbison arriva l’amaro verdetto: retrocessione in Serie D.
Messina: Fumagalli; Ferrini, Ferrara, Trasciani, Berto; Fofana (79′ Marino), Konatè (62′ Curiale); Kragl (80′ Grillo), Baldè (84′ Fiorani), Ragusa; Gomez (62′ Zuppel). A disp: Lewandowski, H. Balde, Marino, Grillo, Iannone, Zuppel, Curiale, Salvo, Fiorani, Napoletano, Marino, Ortisi. All. Raciti
Gelbison: D’Agostino; Gilli (96′ Marong), Granata, Loreto; Graziani, Cargnelutti, Fornito (73′ Uliano), Nunziante Kyeremateng (66′ Correnti),;Tumminello, Infantino (73′ De Sena). A disp: Anatrella, Vitale, Marong, Onda, Capone, Corda, Papa, Porcino, Correnti, Ferruzza, De Sena, Uliano. All. Galderisi.
Marcatori: 83′ Ragusa
Ammoniti: Gilli (G), Cargnelutti (G), Fofana (M), Ragusa (M), Nunziante (G), Graziani (G), Fumagalli (M)