La Juventus bissa la vittoria ottenuta in Coppa Italia con la Lazio e mette alle spalle il ko in campionato col Monza. I bianconeri di Massimiliano Allegri chiudono la 21esima giornata di Serie A con un netto successo nel match dell’Arechi contro la Salernitana, stesa con il punteggio di 0-3. Dunque, dopo i tre punti strappati nell’ostica trasferta in Salento ai danni del Lecce, la squadra di mister Davide Nicola riassapora l’amaro della sconfitta. La Salernitana andrà a caccia del riscatto lunedì al Marcantonio Bentegodi, in occasione della sfida salvezza contro l’Hellas Verona. Esame che la compagine granata, 16esima e a +7 proprio dai terzultimi scaligeri, non potrà permettersi di fallire
OCHOA MVP DEL MESE DI GENNAIO
Ad Ochoa è bastato davvero poco per calarsi a pieno nell’ambiente salernitano. L’estremo difensore messicano ha strappato consensi, sopratutto da parte dei tifosi granata, con prestazioni superlative. Sono stati innumerevoli gli interventi effettuati sin qui dal portiere arrivato a Salerno nella sessione di mercato invernale. Proprio per questo, Ochoa è stato premiato come MVP del mese di gennaio. Riconoscimento che il portiere messicano ha ricevuto prima del match Salernitana-Juventus. A consegnare il premio è stato Pasquale Lamura, amministratore delegato del gruppo DFL Lamura.
NEL RICORDO DI ANDREA FORTUNATO
Salernitana e Juventus, prima del match, hanno ricordato la memoria di Andrea Fortunato, scomparso prematuramente. Le due società hanno omaggiato l’ex calciatore della Juve di origini salernitane con uno scambio di maglie avvenuto a bordo campo.
JUVENTUS AVANTI GRAZIE AD UN RIGORE. SALERNITANA IMPRECISA
Nella prima fase di gioco regna l’equilibrio. Salernitana e Juventus fanno prevalere i tatticismi, mettendo in mostra principalmente una buona dose di cattiveria agonistica. La partita si sblocca a ridosso della mezz’ora di gioco. Dopo un avvio tutt’altro che emozionante, la squadra di Massimiliano Allegri trova la rete del vantaggio su calcio di rigore. Penalty che procura Vlahovic, abile a cercare il contatto con Nicolussi Caviglia. Dagli undici metri è proprio l’attaccante serbo a realizzare, bucando Ochoa con l’aiuto del palo. Con la rete dello 0-1, la Juventus esce allo scoperto sfruttando le debolezze in fase di ripartenza della Salernitana. A mettere in apprensione Ochoa è il solito Vlahovic. Prima del duplice fischio, la formazione bianconera legittima il risultato realizzando la rete del raddoppio. A siglare il 2-0 è Kostic, lesto a ribattere in rete una conclusione smorzata di Vlahovic. Nell’extra time è Ochoa a evitare ai suoi il tris con una parata sontuosa su Locatelli, imbeccato da Di Maria.
VLAHOVIC REALIZZA IL TRIS. SALERNITANA KO
In avvio di ripresa mister Davide Nicola prova a dare una scossa ai suoi, optando per un cambio di modulo. Il tecnico della Salernitana lancia nella mischia Lovato, affidandosi nuovamente alla sfida a tre (3-5-2). Cambi tattici e tecnici che incidono ben poco sulle sorti della Salernitana. Infatti, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, la Juventus torva subito il tris con un inarrestabile Vlahovic, mandato in rete da un assist millimetrico di Fagioli. Dopo il gol sotto porta divorato da Dia, è nuovamente la squadra di Allegri a sfiorare il gol con una clamorosa traversa di Di Maria. Con l’ampio margine di vantaggio, la Juventus gioca senza con la mente sgombra, dando vita ad innumerevoli chance da gol. Aiutata da una scarsa e imprecisa manovra offensiva della Salernitana, la compagine bianconera so prende di diritto il comando del match chiudendo la sfida senza affanni e sullo 0-3.
TABELLINO
21^ GIORNATA DI SERIE A
SALERNITANA-JUVENTUS 0-3 ( 0-2 pt)
SALERNITANA (4-5-1): Ochoa; Sambia, Troost-Ekong, Bronn, Bradaric (60’ Bonazzoli); Candreva, Coulibaly (80’ Kastanos), Nicolussi Caviglia (72’ Bohinen), Vilhena (46’ Lovato), Dia; Piatek (72’ Crnigoj).
A disposizione: Sepe, Sorrentino, Daniliuc, Lovato, Pirola, Crnigoj, Kastanos, Bohinen, Bonazzoli, Botheim, Valencia. Allenatore: Davide Nicola.
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; De Sciglio (79’ Iling), Rabiot, Locatelli, Miretti (42’ Fagioli), Kostic (62’ Cuadrado); Di Maria (62’ Chiesa); Vlahovic (79’ Kean).
A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Cuadrado, Rugani, Fagioli, Soulè, Iling-Junior, Chiesa, Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri.
DIRETTORE DI GARA: Antonio Rapuano di Rimini
ASSISTENTI: Damiano Margani (sez. Latina) – Alessandro Cipressa (sez. Lecce)
QUARTO UOMO: Luca Massimi (sez. Termoli)
VAR: Daniele Doveri (sez. Roma 1) – Daniele Paterna (sez. Teramo)
ESPULSIONI:
AMMONITI: Rabiot (16’), Vilhena (23’)
MARCATORI: Vlahovic (26’, 47’), Kostic (45’)
RECUPERO: 5’ (pt), 2’ (st)
NOTE: Miretti fuori per infortunio