“Ti muovi lentamente e poi ti lasci guardare…OK Italia”, cantava Edoardo Bennato. Questo è stato l’inizio del cammino degli azzurri nel Main Round di qualificazione al Mondiale lituano del 2020. Un inizio in sordina nel primo match contro la Bielorussia terminato in pareggio, poi la sfolgorante vittoria con l’Inghilterra ed infine il successo con l’Ungheria. Una vittoria che consente alla selezione di Alessio Musti di raggiungere l’Elite Round, nutrendo chance di qualificazione concrete alla World Cup.
PASSO A DUE AZZURRO – Un monologo italiano quello andato in scena, in avvio di gara, al “PalaSele” contro l’Ungheria nella prima frazione di gioco. I magiari si dimostrano squadra dura da affrontare, ma solo per scardinare l’ottima difesa. Infatti, gli azzurri riescono a sbloccare il match solo nella seconda parte del primo tempo con Canal. La rete mette paura alla squadra di Turzo che comunque prova a rialzarsi. La sfida si infiamma ma a buttare acqua ci pensa Marcelinho che prima della sirena porta a due le marcature azzurre.
L’ELITE ROUND RAGGIUNTO – Nella ripresa l’Ungheria prova la tattica del portiere di movimento, una scelta che alla lunga paga visto che i magiri tornano in corsa grazie alla rete di Droth. Gli ungheresi ci credono ed inseguono il pareggio che potrebbe rimettere in in discussione la qualificazione, ma non hanno fatto i conti con Romano che ristabilisce il vantaggio di due reti. Il match prende la giusta direzione per gli uomini Musti che calano il poker con Canal. Gli azzurri raggiungono cos√¨ l’Elite Round di qualificazione al mondiale in Lituania, mentre la nazionale magiare torna casa da eliminata dalla competizione.
TABELLINO DI GARA
UNGHERIA – ITALIA: 1-4 (0-2 pt)
direttore di gara 1: Sa≈°a Tomic (CRO) marcatori: 12’30”pt e 15’31”st Canal (I), 18’58”pt Marcelinho (I), 9’24”st Droth (U), 10’56”st Romano (I) ammoniti: Pal (U), David (U), Musumeci (I), Horvath S. (U) |
Dal “PalaSele” di Eboli, Gianfranco Collaro
credit Divisione Calcio a 5