L’ultimo atto della stagione del Napoli si è disputato tra le mura amiche, dove i partenopei attendevano il Venezia nel ritorno della sfida salvezza. All’andata dei playout la compagine di mister Tarantino aveva messo già un bel po’ di distanza tra s√© e i veneti, un 6-1 che profumava già di salvezza. Ad accogliere i biancoazzurri c’è il pubblico delle grandi occasioni, da subito il Venezia non appare la formazione irresistibile che potrebbe compiere il miracolo, inoltre a timbrare la discesa dei veneti in serie A2 ci pensano subito un doppio Pasquale De Luca (al 7’49” e 16’50”), il capitano Antonio Campano (9’53”) e Daniele Melise (14’06”), le cui reti mandano al riposo le squadre sul 4 a 1, di Callegarin (18’01”) la rete veneta della prima frazione. Dopo l’intervallo è show partenopeo con Bico (3’25”), Melise (5’47” e 7’17”), Campano (7’48”), ancora Bico (16’32”), Emer (18’42”), di nuovo Campano (19’15”), per gli ospiti è la doppietta di Agatea a sancire il definitivo 11 a 3 per il Napoli. Alla sirena si scatena la festa, tra cori e applausi di giocatori e tifosi, il tecnico partenopeo Carmine Tarantino viene portato in trionfo dai suoi.
Una stagione a fasi alterne quella del Napoli, il bivio la gara interna contro il Kaos Bologna, quando si è passati dal possibile accesso alle final eight di Coppa Italia alla lotta retrocessione. L’obiettivo prefissato è ormai raggiunto, arriva il momento dei festeggiamenti, ma per il club partenopeo si avvicina anche quello della programmazione per una nuova stagione in serie A.
