La Jomi Salerno continua a consolidare il proprio roster in vista della prossima stagione. L’ultimo innesto di rilievo è il giovane portiere Margherita Danti, figlia d’arte nel mondo della pallamano. Per la Jomi Salerno si tratta del quinto colpo di mercato, dopo gli arrivi di Aurora Gislimberti, Marte Lausund Nornes, Asia Mangone e Martina Barreiro. Margherita, classe 2006 e figlia dell’ex portiere di Serie A1 Giuliano Danti, si è fatta notare per le sue abilità nel campionato di Serie A2 Femminile con il Camerano. Attualmente è anche nel giro delle Nazionali U19 e U17, e prenderà parte ai prossimi campionati europei di categoria. Cresciuta nel Cingoli, Margherita Danti rappresenta un nuovo profilo di grande interesse nel panorama della pallamano italiana.
Danti è entusiasta di questa nuova opportunità e ringrazia la Jomi Salerno per averle permesso di realizzare il suo grande sogno. Nonostante il trasferimento lontano da casa, Margherita si sente già a suo agio nel team allenato da coach Francesco Ancona. La sua avventura con la Jomi Salerno è appena iniziata, e per conquistarsi un posto in squadra sa che dovrà lavorare duramente, soprattutto considerando il salto di livello appena fatto. Margherita Danti è determinata a dimostrare sul campo le sue capacità e a ricambiare la fiducia che la società del presidente Mario Pisapia ha riposto in lei. Lo confermano le prime dichiarazioni rilasciate da giocatrice della Jomi Salerno.
LE PRIME DICHIARAZIONI DI DANTI DA GIOCATRICE DELLA JOMI SALERNO
“Vorrei innanzitutto ringraziare la Jomi Salerno per avermi dato la possibilità di vivere un sogno. Fin da piccola vedevo questo club lontano da me ed era un obiettivo raggiungerlo e così, quando mi è arrivata la proposta, non ho perso tempo; ho subito pensato di non doverla lasciar scappare per crescere sia in campo che fuori. Il prossimo sarà il primo anno che trascorrerò lontana da casa, ma conoscendo già diverse ragazze, mie compagne nelle Nazionali giovanili, credo che tutto sarà più facile. Il mio viaggio con la Jomi Salerno è appena cominciato e per guadagnarmi un posto in squadra dovrò lavorare sodo, soprattutto perché il salto di livello è alto. Spero sinceramente di poter ricambiare sul campo la fiducia che hanno avuto la società e lo staff tecnico nello scegliermi, dimostrando tutte le mie capacità”.