Sfida a suon di ex, quella tra Avellino e Novara. Con tre punti che le distanziano le due squadre si giocano un posto per gli eventuali play-off.
IL MATCH ‚Äì Dopo circa dieci minuti di gioco confusionario ed interrotto, caratterizzato solo da un mezzo tiro di Lanzafame e tanti falli, Bastien all’11o minuto opta per un’azione personale che lo porta al tiro, fermato però da Da Costa. Il Novara deve utilizzare il primo cambio per l’infortunio di Faragò, probabilmente di natura muscolare. Al suo posto entra Gonzalez. Dopo qualche minuti Evacuo tenta il tiro, per la prima potenziale occasione degli azzurri, ma il pallone rotola fuori il campo abbastanza lontano dallo specchio di porta. Al 18o minuto arriva il vantaggio dei padroni di casa con Nadarevic. Perfetto contropiede del Novara, che approfitta di un Avellino molto alto e scoperto. Viola va al lancio lungo verso Nadarevic che si invola e dalla distanza centra la rete difesa da Frattali. L’Avellino cerca di reagire immediatamente, ma manca di precisione nei passaggi, specie negli ultimi sedici metri. Al 24o minuto bella occasione dell’Avellino, con Mkkulu e Bastien. Il prima passa al belga che va al tiro. Il portiere del Novara ribatte, ma Mokulu non riesce ad anticipare il difensore azzurro. Quattro minuti dopo ancora Avellino in avanti, Arini lancia Castaldo che aggancia e tenta il tiro, ma l’azione è viziata da un fuorigioco del numero 10. La partita inizia ad accendersi, con le squadre che si allungano lasciando spazi di manovra. Al 32o altra occasione per il Novara che riesce a recuperare palla ed a lanciare gli attaccanti verso la porta. Stavolta Migliorini legge bene e salva favorendo l’intervento di Frattali. Un minuto dopo, Chiosa commette fallo contro Gonzalez proprio alle porte dell’area. Per La Penna è rigore. Al dischetto va Evacuo, che si fa ipnotizzare dal portiere biancoverde. Palla addosso all’estremo difensore che ferma e rilancia per i compagni. Avellino, però, ancora scoperti e colpiti da un contropiede azzurro, che vede Evacuo lanciarsi verso la porta ed andare a riscattare l’errore dal dischetto. Al Piola è 2 a 0. L’Avellino cerca la reazione, ma la palla è di nuovo dei padroni di casa, che vanno a segnare anche il terzo gol. Il marcatore è ancora Evacuo. Brutta marcatura e copertura della difesa biancoverde. Frattali incolpevole. Gli irpini cercano la reazione. Al 40o minuto Avellino lanciato in avanti con Castaldo che viene fermato regolarmente dalla difesa azzurra e fallo di Gavazzi. Al 42o minuto arriva il primo corner della partita. Sugli sviluppi brutta entrata di Castaldo su Lanzafame nettamente in anticipo sul pallone. Rigore, ancora. Questa volta al dischetto va Gonzalez che non sbaglia. Avellino che tenta di riaprire la gara buttandosi in avanti. Irpini che godono di due calci di punizione in pochi minuti. Sul prima Visconti la butta direttamente in area, Migliorini prova l’incornata vincente, ma Da Costa para. Sul secondo è Castaldo che prova il cross direttamente in area, ancor Migliorini, ma non riesce ad intercettare il pallone. Cambia il fronte, ancora calcio di punizione, stavolta per il Novara. Lanzafame ci prova, ma nulla di fatto. Primi minuti del secondo tempo in favore degli irpini scesi in campo con un nuovo modulo e l’inserimento di Pisano, che con Bastien trova il primo calcio d’angolo del match ed un calcio di punizione molto interessante dalla trequarti. Pochi minuti ed il Novara torna a far preoccupare gli irpini. Pucino commette un’ingenuità, andando dritto su Lanzafame che aveva tenuto il pallone in campo all’altezza della bandierina. Fallo, ammonizione ed espulsione. Si complica la situazione sia attuale che per la prossima partita contro il Bari. Al 18o minuto una bella azione dell’Avellino mette gli irpini in condizione di poter creare qualcosa di pericoloso. Dopo pochi istanti arriva il gol di Gavazzi dalla distanza, che non lascia speranze al portiere azzurro. Circa tre minuti dopo arriva la risposta del Novara, che con Nadarevic prova il tiro da fuori, che finisce lontano dallo specchio di porta. Dopo qualche minuto in favore del Novara l’Avellino ha una nuova occasione per fare male grazie ad un calcio di punizione dalla trequarti: sponda di Castaldo per Chiosa, tiro e palla fuori di poco. I minuti scorrono con l’Avellino che cerca in qualche modo di non uscire dal campo con un passivo molto alto ed il Novara che difende, gestisce e non disdegna di farsi vedere in avanti. Al 35o sugli sviluppi di un calcio di punizione ancora Chiosa cerca la deviazione vincente, ma il suo colpo di testa finisce all’esterno della porta. Nei minuti finali il Novara ha nuovamente fame di gol e cerca il pokerissimo con Faraoni e Galabinov. Dopo quattro minuti di recupero arriva la seconda sconfitta consecutiva per gli irpini, che fanno riscattare le sconfitte del Novara.
FORMAZIONI UFFICIALI –
NOVARA (4-4-1-1): Da Costa; Faraoni, Troest, Dell’Orco, Garofalo; Faragò, Viola, Casarini, Nadarevic; Lanzafame; Evacuo.
AVELLINO (4-3-1-2): Frattali; Pucino, Migliorini, Chiosa, Visconti; Arini, Jidayi, Gavazzi; Bastien; Castaldo, Mokulu
Cristina Mariano