Un sunto della conferenza stampa prepartita del tecnico della Nocerina Giovanni Cavallaro, come sempre presentata dalla pagina Facebook “Casa Nocerina”:
“Volevo innanzitutto ringraziare chi è andato via in questi giorni: Cappa è stata una mia scelta, tecnica; Manoni ha voluto lasciare perché ultimamente aveva giocato poco, voleva giocare e mi ha chiesto di andar via più di una volta e alla fine ho dovuto dire si, così come De Julis che nelle ultime settimane aveva un po’ di richieste da altre società e nel momento in cui rientravano Talamo e Diakitè, secondo lui sarebbe diventato un’alternativa ed è voluto andare via.
Per Sandomenico non è ancora ufficiale niente, vediamo cosa succederà nelle prossime ore. Adesso abbiamo un organico un po’ più ristretto ma proveremo ad andare avanti senza nessun problema, chi è rimasto è affidabile, avremo meno alternative rispetto all’inizio della stagione ma possiamo far bene comunque. E’ arrivato un portiere di livello buono, forse da qui a fine mercato arriverà qualcun altro che ci potrà dare una mano. Domani se avessi avuto Bottalico che è un altro che è voluto andar via, magari domani ci avrei pensato due volte a far giocare Donnarumma visto che è diffidato. L’unico di ruolo a centrocampo è lui quindi ci toccherà farlo giocare per forza e rischiare di perderlo poi alla prossima gara –mercoledì al Novi arriva il Monterosi, ndr-. Diakitè non è ancora al 100%, non può ancora contrastare bene, ma vuole stare con noi e per domani l’ho convocato e verrà in panchina, spero non ci sia bisogno del suo apporto e di poterlo impiegare poi magari già mercoledì.
Il Nuova Florida è una squadra ben organizzata, giocherà forse con 5 o 6 under ma sono tutti giovani di valore che lottano, tengono bene il campo e stanno dando filo da torcere a tutti perchè devono salvarsi, noi proveremo a fare la nostra partita e portare a casa bottino pieno per rimanere in zona playoff, il Vis Artena ed il Latina sono a 6-7 punti e dobbiamo provare ad avvicinarle con gli scontri diretti ancora da giocare, senza dimenticare però di guardarci alle spalle perchè chi insegue non vede l’ora di approfittare di un nostro passo falso. Per due mesi abbiamo avuto troppe assenze importanti che ci hanno fatto perdere quei 7-8 punti che forse ad oggi ci permettevano di giocarci il campionato, diciamocelo chiaro. Non ci è andata bene e la buona sorte non ci ha aiutato negli infortuni e su tutto quello che ci è successo. Però non dobbiamo piangerci addosso, dobbiamo giocare le prossime 10 cercando di vincerle tutte quante.
Penso che Cuomo e Impagliazzo staranno fuori parecchio: il primo forse dovrà essere operato, mentre il secondo ha una frattura al piede e sapremo qualcosa in più la settimana prossima, le loro saranno assenze importanti. Cuomo è un giocatore duttile che ti può far giocare a due o a tre, a me piace tantissimo giocare col trequartista e le due punte.
Abbiamo 2002 e 2003 che stanno facendo bene e domani sarà un’ulteriore banco di prova per loro: da Esposito, Petito e Fois mi aspetto tanto in questo finale di stagione”