Continua a regnare il caos intorno alla Nocerina. Mentre il presidente Maiorino apre e chiude, per poi riaprire la cessione del club alla cordata americana, intorno all’ambiente non c’è di certo serenità. Una stagione condita da problematiche societarie, tra vertenze, multe e altri affari legali, fino ad arrivare all’assenza delle più normali e basilari condizioni igieniche. C’è stato un addio importante, quello del direttore sportivo Riccardo Bolzan, che ha allargato ancora di più questo “buco rossonero”. C’è sconforto nella piazza molossa, che iniziano a vedere spettri di un recente passato, ma con la speranza di un futuro a stelle e strisce che possa riportare tranquillità e stabilità.
Nocerina
Quest’oggi è toccato ai tesserati a parlare, scegliando la strada di una lettera, un duro comunicato contro Maiorino:
“La nostra pazienza è finita!” – si apprende – “Dopo un lungo faccia a faccia negli spogliatoi abbiamo deciso che a partire dalla prossima settimana, pur proseguendo regolarmente gli allenamenti, non ci presenteremo più alle partite ufficiali se alla guida della società ci sarà ancora il signor Paolo Maiorino”. – Un out out al presidente. Ma i calciatori proseguono – “Siamo stati abbandonati al nostro destino e, purtroppo, non ci sono più le condizioni per fare calcio e per lavorare con un soggetto che da mesi ignora le nostre richieste e ci priva anche del minimo indispensabile per concludere dignitosamente la stagione. – La decisione sulla prossima gara – “Domenica scenderemo in campo, nonostante l’emergenza, i soli 13/14 elementi a disposizione e tutti i problemi, solo per rispetto della città e per onorare la maglia che indossiamo”.
