Il Napoli maltratta la Juventus al Maradona, rifilandole cinque schiaffi che mandano giù la Vecchia Signora. Una vittoria che lancia ancora di più in ottica scudeetto.
I voti del match e pagelle degli azzurri:
NAPOLI
Meret 7: Sempre pronto e reattivo, non può nulla sull’unica rete bianconera, ma salva in un paio di occasioni il risultato, quando è ancora in bilico. Ormai è più che una certezza e Navas resta una suggestione estiva.
Di Lorenzo 7: Un motorino sulla corsia destra, nonostante prima Kostic e poi Chiesa non siano clienti facili. Suo l’assist per il 5-1. Una garanzia il capitano.
Rrahmani 6,5: Un brutto primo tempo, pieno di errori e sbavature, nella ripresa si fa perdonare con la rete del 3-1. Chiude la gara in crescendo.
Min-Jae 6,5: Contiene come può Milik prima e poi Kean, poche sbavature, anche se non è al top. Cresce nella ripresa e si vede, gli attaccanti della Juve non tirano più in porta.
Mario Rui 7: Non si risparmia mai, sempre propositivo in zona d’attacco dove spesso crea superiorità numerica, abile nel ripiegare. Dal 70′ Olivera 6: Trova subito il ritmo partita, entra bene anche se non spinge più di tanto, ormai a risultato acquisito.
Anguissa 7: Lotta come un leone idomabile portanto in alto il soprannome della sua Nazionale. Battaglia a centrocampo, mettendoci la solita fisicità che lo contraddistingue.
Lobotka 7: Detta i tempi di gioco e nessuno dei bianconeri riesce a contenerlo. Più che un regista sembra un sarto.
Zielinski 7: Grande partita di sacrificio la sua, sempre nel vivo del gioco riuscendo ad essere anche pericoloso. Gli manca solo il goal Dal’76’ Ndombele SV
Politano 6: Trotterella sul out di destra, ma il suo gioco è molto fumoso. La sua gara dura 45 minuti a causa di un infortunio al polpaccio. Dal 46′ Elmas 7: Entra subito bene in campo e firma la manita. Grande prestazione la sua, a conferma di uno stato di forma ottimale.
Osimhen 8: Un assist e due reti, il nigeriano mostra tutto il suo talento in una delle gare più importanti della stagione. Dal 76′ Raspadori SV
Kvaratskhelia 8: Due assist e una rete che spingono il Napoli alla vittoria nel match contro la Juventus. Forse non ancora la top della forma, ma il campionato e lungo, crescerà ancora. Dal 88′ Lozano SV
All. Spalletti 8: Vince una delle gare più importanti della stagione e lo fa umiliando la Juventus. Il campionato è ancora lungo, ma lo scudetto è alla portata. A fine stagione potrebbe ottenere la santificazione partenopea.
JUVENTUS
Szczesny 4: Vero non ha particolari colpe sulle reti subite, ma restano cinque gol presi.
Danilo 5: Qualche volta riesce a fermare Kvaratskhelia, altre volte resta al bar.
Bremer 4: Alla vigilia “Osimhen lo marco così”, intendeva dire “così male”.
Alex Sandro 4: Da manuale dell’ex calciatore perfetto.
Chiesa 5,5: Tanta corsa e voglia di fare qualcosa, ma predica nel desterto bianconero. Dal 73′ Illing SV.
McKennie 4: Se la Juve riesce a piazzarlo per 30/40 milioni compie un miracolo finanziario.
Locatelli 5: Cerca di fare qualcosa, ma il non gioco di Allegri non lo valorizza. Dal 56′ Paredes 3: Si vede solo nel momento della sostituzione.
Rabiot 4: Un cavallo a briglie legate dal non gioco del suo allenatore. Dall’83’ Soulè SV.
Kostic 4,5: Resta in campo tutta la gara, ma non incide mai.
Di Maria 6,5: L’unico a fare qualcosa in questa Juventus disastrosa. Sua la rete che riapre la gara nel finale di primo tempo. Dal 73′ Miretti SV.
Milik 6: Tiene alta la squadra, serve l’assist per il gal di Di Maria, giustamente Allegri lo toglie, forse perchè attaccava troppo. Dal 56′ Kean 4: Evanescente.
All. Allegri 0: Ma questo qua è del mestiere?