La Salernitana rimanda la festa scudetto del Napoli

OLIVERA INDOSSA LA MASCHERA DELL’UOMO SCUDETTO, DIA RIMANDA I FESTEGGIAMENTI DEI PARTENOPEI

Una giornata calda e un clima sereno a Napoli, dove presto tutto si tramuta in festa anticipata. L’Inter vince contro la Lazio, ma gli azzurri pareggiano contro la Salernitana, che rimanda di almeno una giornata la festa scudetto. Dopo un primo tempo bloccato sul pareggio, gli uomini di Spalletti sbloccano il risultato con Mathias Olivera, ma non riescono a chiudere i conti. I granata reagiscono, trovando la rete del pareggio con Dia.

RETI INVIOLATE

Partenza aggressiva per il Napoli, che cerca subito colpire la retroguardia granata. La Salernitana regge bene l’urto, seppur il pallino del gioco resta agli azzurri. Gli uomini di Sousa non si affacciano mai dalle parti di Meret nel primo quarto d’ora di gioco, subendo le offensive dei padroni di casa. L’equilibrio regge solo nel risultato, bloccato sul pareggio a reti inviolate. Osimhen prova a portare avanti il Napoli sugli sviluppi di un piazzato, ma incontra un attento Ochoa.

Si fa vedere anche la Salernitana. I granata si fanno pericolosi con Kastanos, che aiutato da una deviazione, impegna Meret. Partenopei in pieno dominio del gioco, Anguissa ci prova da fuori trovando ancora Ochoa a chiudere la porta. La prima frazione di gioco termina in parità.

OLIVERA ILLUDE, POI ARRIVA DIA

Ad inizio ripresa Candreva resta negli spogliatoi, al suo posto Botheim, questo il primo cambio della Salernitana. Dal nulla Kvaratskhelia cerca la gloria personale, con la palla che sorvola di poco la traversa. Poco dopo lo imita Zielinski che in acrobazia fa smorzare l’urlo del Maradona. Primi cambi per Spalletti, superata l’ora di gioco, entrano Elmas e Raspadori per Lozano e Zielinski. A vestire i panni dell’uomo del destino azzurro è Mathias Olivera che porta in vantaggio il Napoli facendo materializzare lo scudetto nelle mani dei partenopei.

Il clima di festa continua ad essere incalzante al Maradona, dove il Napoli non chiude il match mentre la Salernitana trova il pareggio con un pregievole sinistro di Dia, che prima supera Osimhen e poi buca Meret. Gli azzurri provano in tutti i modi di vincere la gara, Spalletti manda Simone in campo sbilanciando completamente l’assetto tattico nel finale. Termina in pareggio il derby del Maradona, la Salernitana rimanda la festa scudetto del Napoli.

TABELLINO DI GARA
SSC NAPOLI – US SALERNITANA 1919: 1-1

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Min-Jae, Olivera (83′ Juan Jesus); Anguissa 90′ Ndombele), Lobotka (90′ Simeone), Zielinski (61′ Raspadori); Lozano (61′ Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia. A disposizione: Gollini, Marfella, Bereszynski, Demme, Gaetano, Ostigard, Zedadka, Zerbin. Allenatore: Luciano Spalletti

Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (86′ Lovato), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (68′ Sambia), Coulibaly, Vilhena (68′ Piatek), Bradaric; Candreva (46′ Botheim), Kastanos; Dia. A disposizione: Sepe, Fiorillo, Bohinen, Bonazzoli, Bronn, Iervolino, Maggiore, Nicolussi Caviglia, Troost-Ekong. Allenatore: Paulo Sousa

marcatori: 62′ Olivera (N), 84′ Dia (S)

ammoniti: Zielinski (N), Daniliuc (S), Pirola (S)
espulsi: Sousa (S)
angoli: 10-0
recuperi: 1’pt, 5’st

direttore di gara: il signor Matteo Marcenaro della sezione di Genova
assistenti: i signori Filippo Meli della sezione di Parma e Stefano Alassio della sezione di Imperia
IV uomo: il signor Manuel Volpi della sezione di Arezzo
VAR: il signor Antonio Di Martino della sezione di Teramo
AVAR: il signor Francesco Fourneau della sezione di Roma 1