Certi amori non finiscono‚Ķ, cos√¨ cantava Venditti qualche anno fa, eppure anche l’idillio tra il Napoli e il centrocampista slovacco Marek Hamsik potrebbe essere al capolinea. Le prime crepe del rapporto sono arrivate in questa stagione, sotto la gestione Benitez, in cui il capitano azzurro ha collezionato troppe assenze. Prima l’esplosione con sei reti messe a segno nelle prime uscite, poi l’infortunio che l’ha tenuto lontano oltremodo dal rettangolo verde, infine le porte in faccia da titolare inamovibile a panchinaro per diverse giornate, che l’hanno escluso sia dal campionato che dall’Europa League.
Ma il mercato non è dettato esclusivamente dalle velleità di un giocatore, anzi, spesso a tracciare le linee guida sono i valori reali di scambio per sistemare una rosa secondo i crismi del proprio tecnico. Ecco allora che Hamsik e il suo cartellino diventano merce pregiata per la sessione di mercato, l’acquisto di una pedina come lo slovacco, che a Napoli ha collezionato 298 presenze tra campionato e coppe condite da 78 reti, potrebbe portare nelle casse della società azzurra una cifra intorno ai 40 milioni di euro.
Dopo Cavani un altro tesoretto per De Laurentiis da impegnare per fare grande il Napoli, magari facendo innamorare la città della sirena Parthenope di nuovi idoli. Intanto altre sirene sarebbero già alla porta in caso di effettiva cessione, le più incantatrice sono sulle sponde inglesi, quelle del Chelsea di Mourinho o quelle del Manchester United di Moyes.