Napoli corsaro a Verona: un tris per rilanciarsi

Il Napoli sbanca il Bentegodi di Verona, prova a rilanciarsi in classifica e a mettere a tacere le tante polemiche delle ultime settimane. Match indirizzato nel primo tempo con il doppio vantaggio firmato da Politano e Kvara, chiuso a metà ripresa dalla doppietta del georgiano. All’ora di gioco Lazovic accorcia le distanze solo per le statistiche.

Partenopei senza Anguissa, Oshimen, Juan Jesus ed Elmas; mister Garcia sceglie Raspadori prima punta e Cajuste in mediana, tornano Rui sulla sinistra e Rrhmani che fa coppia con Natan.

Primissimi minuti di marca scaligera, Meret devia in angolo i colpi di testa di Dawidowicz e Magnani. Gli azzurri guadagnano campo e iniziano a macinare gioco, venendo premiati al 27’minuto: azione sulla sinistra di Raspadori che imbecca Politano, l’esterno di prima intenzione batte Montipo’. Il vantaggio galvanizza gli ospiti che tengono i gialloblù nella loro metacampo, raggiungendo il raddoppio con una giocata individuale di Kvara.

Nella ripresa mister Baroni prova a dare linfa ai suoi con tre sostituzioni, Bonazzoli, appena entrato, impegna Meret. Il Napoli aspetta e in contropiede, al 55 minuto, cala il tris: Politano lancia il georgiano che si invola, rientra e con un preciso rasoterra si regala una doppietta per il suo matrimonio.

Partita chiusa ma al 60′ minuto su una disattenzione difensiva azzurra, Lazovic trova la gioia personale.
Ultima mezz’ora con diverse occasioni, Meret si supera su Bonazzoli, Djuric di testa sfiora il palo; da parte sua Napoli vicino alla quarta rete con Raspadori su punizione, Cajuste, Simeone (subentrato a Raspadori) e Zerbin (subentrato a Politano).
Non ci sono però ulteriori marcature, finisce 3-1 per il Napoli l’anticipo delle 15:00 della 9’giornata di campionato.

Il Napoli torna a respirare, per il Verona sconfitta onorevole al cospetto dei campioni d’Italia.