Con la situazione in bilico di Pepe Reina, il Napoli non è sguarnito di portieri. Nel mese di luglio Rafael riprenderà la sua attività fisica pienamente e, considerando le sue ottime prestazioni durante la stagione, di sicuro non avrà bisogno di supporti per difendere l’area della porta. Quasi sicuramente il ruolo di titolare passerà nelle sue mani, sempre che Benitez non decida di tenere Reina: in quel caso Rafael è già intenzionato ad andare a giocare in un’altra squadra, senza scendere al compromesso del prestito.
Chiuso il primo affare di sostegno alla difesa, i dirigenti azzurri passano all’area del centrocampo. Abbiamo appreso che Dzemaili e Behrami sono pronti per andar via e quindi per ora ci sono soltanto Jorginho e Inler, a cui si aggiunge Radosevic, in dirittura di prestito. Un nuovo nome compare all’orizzonte: Nenad Krsticic, il serbo della Sampdoria, ancora in trattative al di là dei 3 milioni di euro da sborsare per il cartellino, quanto piuttosto per la volontà della Samp di cedere uno dei loro punti forti.
In partenza anche Rev√©illère e Doblas, informazione comunicata da Benitez sul sito ufficiale del Napoli: A nome del Napoli, del suo direttore sportivo Riccardo Bigon, del mio staff tecnico, dei suoi collaboratori e mio personale, desidero ringraziare sia Anthony R√©veillère che Toni Doblas per l’apporto dato e il comportamento assunto negli ultimi mesi in cui abbiamo lavorato insieme. Entrambi sono arrivati a Napoli per darci una mano in circostanze difficili, scaturite soprattutto dagli infortuni di Rafael nel caso di Toni, di Mesto, Zuniga e Maggio in quello di Anthony. Entrambi sono stati di grande importanza, in momenti diversi, per aiutarci a raggiungere gli obiettivi prefissati in questa stagione. Voglio sottolineare che, dal primo all’ultimo giorno, si sono comportati come professionisti eccellenti e come grandi compagni e persone. Si sono integrati perfettamente con la città, col gruppo e sono stati da esempio dentro e fuori dal campo. Pertanto a Toni ed Anthony vanno i miei migliori auguri. Grazie per tutto
Elena Cuomo
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