Il Real Casalnuovo dopo una strenua battaglia depone le armi: sconfitta per 3-1 contro il Città di Sant’Agata

Il Città di Sant’Agata batte il Real Casalnuovo nella sfida valida per la quarta giornata del Girone I di Serie D. Secondo stop in trasferta per la squadra guidata da Raffaele Esposito. Ai campani non basta il gol di Reginaldo che, con un ritrovato entusiasmo, trascina la squadra. Le sostituzioni premiano Michele Facciolo che conquista il bottino pieno.

La partita si apre con un tentativo immediato del “solito” Reginaldo, Iovino risponde subito presente. Sul versante opposto, Squillace replica con una conclusione che non impensierisce la retroguardia campana al 6’. Passano quattro minuti e il numero 10 serve Piga che entra in area e costringe l’estremo difensore a sporcarsi i guantoni. Al 12’ si sblocca la partita: Marcellino controlla al limite, entra in area e batte Rossi con il destro. La reazione dei campani è affidata a una doppia giocata di Carnevale che non riesce ad inquadrare lo specchio con il destro. Al 20’ Iovino sbaglia in fase di costruzione, la sfera arriva a Pinna che non riesce a finalizzare.

Poi è Mincica a spaventare il Real Casalnuovo con un tiro dall’interno dell’area: Rossi blocca a terra. Sul capovolgimento di fronte, Bucolo alza troppo la mira e manda alto sopra la traversa. Alla mezz’ora, Nagy impegna il portiere di Esposito con un’incornata sugli sviluppi di un angolo. A cinque dall’intervallo, Cannavaro devia di testa in piena area: la sfera sbatte sulla traversa e favorisce Reginaldo che di tap-in, sempre di testa, fa 1-1. Proteste del Città di Sant’Agata per un sospetto fuorigioco, arbitro e assistente convalidano la marcatura. Botta e risposta nel finale di primo tempo, le occasioni migliori sono per i granata che non riescono a trovare il raddoppio.

Approccio migliore al secondo tempo per la squadra di Facciolo che prova a tenere la truppa di Esposito schiacciata nella propria metà campo. Il Real Casalnuovo non ci sta e alza il baricentro, rispondendo ai colpi degli avversari. Al 50’ si abbatte un nubifragio allo stadio Fresina, ma il team di casa continua a spingere e sfiora il raddoppio, con la retroguardia che allontana la minaccia in qualche modo al 52’. La partita di Reginaldo dura oltre un’ora, al 64’ l’autore del sussulto granata lascia spazio a Vivacqua. Al 73’ invenzione di Camorani con un filtrante dai trenta metri, Carnevale non trova l’impatto. Al 79’ destro di Carnevale da posizione complicata, Iovino blocca. L’azione riparte e Nunzi, appena entrato in campo, raccoglie una respinta e trafigge Rossi con una botta chirurgica ed angolata. In pieno recupero Carrozzo, con un destro impressionante, disegna una parabola imprendibile per Rossi: 3-1 al triplice fischio.