Gelbison va KO, festa per il Catanzaro: giallorossi in B

Allo stadio Arechi la Gelbison riceveva il Catanzaro in odor di promozione, ma costretta all’ impresa dopo gli ultimi match che hanno visto riavvicinarsi le concorrenti in lotta per la salvezza. Formazione di Esposito quella annunciata e solita. Davanti al posto dello squalificato De Sena c’era Infantino in coppia con Tumminello. Negli ospiti ovviamente spazio a Iemmello davanti con Biasci e Vandeputte ad alimentare a supporto. Giocava Situm come quinto a destra.

La cronaca del match: quarto d’ora iniziale con dominio territoriale calabrese e Gelbison che però rintuzza bene con ordine. Al 18′ vantaggio ospite con Iemmello, ben servito da Situm sulla destra. Troppo spazio per l’implacabile bomber davanti ad Anatrella ed è 1-0 per la squadra di Vivarini. Ancora pericolosa la punta di diamante dei calabresi, ma questa volta, al 20′ spara alto servito da Vandeputte.

Al 27′ si vede la Gelbison con Graziani, blocca Fulignati, e al 35′ con Nunziante, intervento quest’ ultimo più impegnativo per il portiere ospite che si distende e devia in corner. Al 42′ ultima conclusione del primo tempo di marca calabrese con Vandeputte, ma palla alta. Finisce dunque sull’ 1-0 per il Catanzaro il primo tempo. Giallorossi che si sono mostrati superiori, ma Gelbison che ha provato a dire in qualche modo la sua e punteggio che rimane in bilico.

La ripresa: parte molto bene la squadra di Esposito che aggredisce. Fornito è il più ispirato dei suoi.Al 48′ mancino alto e un minuto più tardi, ben imbeccato da Porcino, sfiora il pari di testa. Il Catanzaro sa che ora non può scherzare e si ributta in avanti con un lungo possesso palla. Al 62′ Iemmello si presenta davanti ad Anatrella con un lancio improvviso dalle retrovie, ma stavolta sciupa. 67′: bell’ iniziativa di Brignola sulla destra, palla per Biasci che manca clamorosamente il 2-0 per il Catanzaro a porta vuota.

10′ dopo la Gelbison si gioca finalmente la carta Caccavallo, giocatore a lungo infortunato in questa stagione, che rileva Tumminello. Ed è proprio lui, subito pericoloso, a sfiorare il pari con una punizione terminata sul fondo. 80′ da quest’ altra parte tiro di Martinelli, palla fuori di poco con un bel destro dal limite. Nel finale i rossoblu di Esposito spingono forte e si giocano anche l’ingresso di Kyeremateng In pieno recupero, però, il cinismo del Catanzaro torna ad abbattersi sui volenterosi cilentani:Pontisso, dopo aver ottenuto una super punizione è illuminante per Brignola che manda ai titoli di coda il match.

Finisce la partita e scatta la festa promozione degli ospiti. La Gelbison si lecca le ferite, gioca con orgoglio,ma scende in zona playout dopo la contemporanea vittoria del Messina. Settimana prossima trasferta a Picerno contro gli uomini di Emilio Longo.