Dove c’è sport c’è festa, parafrasando un noto spot pubblicitario, cosi dovrebbe essere quando si assiste ad una manifestazione sportiva qualunque essa sia.
Sul parquet del Pala Del Mauro si confrontano Sandro Abate Avellino e Napoli Futsal per la 5a giornata di campionato, uno dei derby della Serie A del calcio a cinque, entrambe affamate di punti e pronte a dare spettacolo.
Nel corso del match si odono esplosioni chiare, sono bombe carta lanciate da un gruppo di facinorosi partenopei, circa 25 persone secondo le testimonianze, giunte al parcheggio dell’impianto armate di bastoni e pietre, gli eventi danneggiano alcune auto. Di lì l’intervento di Polizia e Carabinieri, pochi agenti presentk di routine a margine della gara, intanto vengono fuori i supporters avellinesi e si scatena la rissa.
Secondo le informazioni rilevate, ci sarebbero alcuni individui posti in stato di fermo dalle Forze dell’Ordine, mentre il personale del 118 presente sul posto avrebbe medicato diverse persone con tre che son dovuti ricorrere alle cure dell’Ospedale Moscati.
Questo il Comunicato della Questura di Avellino:
“Incursione proditoria di una trentina di tifosi napoletani al paladelmauro dove si disputava la partita di calcio a 5 di serie A Sandro Abate – Napoli Futsal. Sono arrivati all’improvviso armati di bastoni e oggetti contundenti e hanno prima colpito alcune auto in sosta e poi si sono diretti verso il palazzetto da dove, nell’area antistante si sono scontrati con alcuni tifosi locali che, evidentemente avvertiti da qualcuno, sono usciti all’esterno.
L’intervento del personale delle Forze dell’ordine lì di servizio ha messo in fuga gli aggressori. Uno di loro, con lievi ferite, è stato bloccato e sarà arrestato. Un altro è stato rintracciato lontano dal palazzetto da una Volante nell’azione di ricerca successiva. È napoletano e probabilmente faceva parte del gruppo. La sua posizione, non essendo stato colto in flagranza, allo stato non è chiara e quindi verosimilmente sarà denunciato. Queste le prime notizie. L’evento sportivo non ha subito ripercussioni. Attività investigativa ancora in corso”.
Sono da poco trascorsi vent’anni da quando un incontro sportivo si trasformò in tragedia, c’era il derby di calcio a 11 al Partenio, quando il povero Sergio Ercolano perse la vita scivolando giù per venti metri dopo aver scavalcato per assistere, dopodiché i tifosi del Napoli invasero il campo di gioco distruggendo tutto e aggredendo le Forze dell’Ordine.
Un derby, ancora una volta, con gli spalti colorati di verde e azzurro, questa volta non è scappato il morto, eppure dopo 20 anni c’è ancora il rischio di perdere la vita per sostenere i propri colori.
Scusa Avellino. Scusa Napoli. Scusa Futsal. Scusa Sergio.