Ercolanese. I progetti per il futuro, Gaglione: “Equilibrio e oculatezza”

L’Ercolanese trova nuovamente linfa per poter andare avanti. Dopo la crisi del presidente Umberto Raiano a causa delle problematiche per lo stadio Solaro, il titolo lasciato nelle mani del Sindaco e la voglia di lasciar tutto, arriva il dietrofront.

Nei giorni scorsi, infatti, la società granata ha annunciato il nuovo allenatore, Antonio De Stefano, per confermare la presenza della squadra nel campionato di Eccellenza. Che campionato sarà? A questa domanda risponde alla nostra redazione il direttore generale Enzo Gaglione: “Dalla nascita della società del presidente Umberto Raiano, di cui orgogliosamente ne faccio parte, il processo di crescita in termini calcistici e organizzativi è sotto gli occhi di tutti.

Purtroppo lo scorso anno, come tutti sanno, abbiamo subito dei danni enormi con la caduta del muro dello stadio Solaro che ci ha costretti a giocare l’intero campionato lontano da casa senza contare i problemi logistici anche per gli allenamenti.

Nonostante ciò il presidente Raiano con affianco l’altro presidente Ciro Borrelli, ha continuato il suo percorso investendo capitali umani e economici culminati con la vittoria dei play off regionali contro una grandissima squadra e società come il Pompei andando a giocarsi la D contro il blasonato Siracusa. Quelli seguenti sono stati giorni di riflessione, il problema stadio ad oggi, nonostante l’impegno del Sindaco Buonajuto, resta un punto interrogativo.

Qualsiasi imprenditore avrebbe gettato la spugna, ma la serietà, il senso di appartenenza di questa società ha fatto si che si continuasse con la speranza che i problemi si risolvano nei tempi promessi. Ed è in questa prospettiva che, parlando di calcio, la nostra sarà una squadra costruita con equilibrio, con una gestione oculata, ma che sono convinto dirà la sua su ogni campo. Ci avviamo verso il centenario della nostra Ercolanese con la speranza di festeggiare a giugno del 2024 in uno stadio degno di una città come la nostra.

Altro risultato importante ottenuto oggi dalla nostra piazza è l’esistenza di una sola realtà calcistica che ha ripreso la vecchia denominazione precedente al fallimento del 1988 con affianco il logo storico.

Nelle prossime settimane verrà completata la rosa, ma una cosa è certa l’Ercolanese 2023/24 sarà pronta ai nastri di partenza conscia della suo valore e dei suoi obiettivi”.