Il “Simonetta Lamberti” abbraccia la sua Cavese: si lotta per il tris di vittorie. Forti del successo (3-0 sull’Akragas) del Savoia schiacciasassi, gli uomini di mister Chietti scendono in campo col giusto piglio. I primi 10′ sono un monologo bianco-blu, con con l’ex Fiorentina Kabangu, Rinaldi, Lordi e capitan De Rosa ad impensierire (per lo più dalla distanza) un comunque attento Di Costanzo. Il Pomigliano bada, con ovvietà di causa, in primis a non prenderle senza disdegnare, tuttavia, le ripartenze con un ispirato Manco, talvolta troppo solo per impensierire da solo il quartetto difensivo avversario. Al 19′ l’occasione migliore per i granata, con l’ottimo Moscarino che sfiora l’incornata vincente su angolo di Panico: ma De Luca si supera e gli nega la gioa del gol. Proprio nel momento migliore degli uomini di Seno arriva la doccia fredda di un sontuoso De Rosa, che supera quasi irrisoriamente Varriale e scarica alle spalle di Di Costanzo un destro di rara potenza e precisione per la categoria. 1-0 Cavese. Il vantaggio gasa l’undici di casa che va vicinissimo al 2-0 col solito De Rosa (incrocio dei pali da calcio di punizione). Si va negli spogliatoi con la Cavese in meritato vantaggio. Troppo inconsistente la manovra dei granata, con Manco che si trova spesso a predicare nel deserto.
Cavese-Pomigliano 2-1. Il “Lamberti” festeggia il tris, granata ancora giù
La ripresa inizia con un cambio nelle file pomiglianesi: via un inconsistente Romano, dentro il ’94 Manfrellotti. E’il Pomigliano, che alza vistosamente il suo baricentro, a dover fare la partita ma, come la più classica delle beffe, è la Cavese a sfiorare il raddoppio su contropiede, con De Rosa che, a porta vuota, si scorda (momentaneamente) di essere un giocatore di ben’altra categoria. Come spesso capitato in questo scorcio di stagione, il Pomigliano riesce a rendersi pericoloso solo su calci da fermo: ma anche stavolta De Luca è prodigioso sull’incornata a botta quasi sicura di De Micco. Tanta corsa e grinta ma poche idee, i granata si inginocchiano ancora a De Rosa, che ad un quarto d’ora dalla fine rifinisce per il neoentrato Pisani che da due passi fa 2-0. Pomi col morale a terra, solo Manco non ci sta e, quasi allo scadere, regala a Manfrellotti la palla del 2-1 che il giovane attaccante è bravo ad insaccare alle spalle di De Luca. Mancano pochi minuti alla fine: nonostante i 5′ di recupero non c’è tempo per la remuntanda. Lamberti in festa: giocatori (come di consueto) ad onorare la memoria di Catello Mari e festeggiare, con i loro implacabili supporters (quest’oggi se ne contavano quasi mille) il primato (insieme al Savoia) del girone I.
In casa granata il morale è ancora sotto zero, ma questa, tra le tre sconfitte, è forse stata condita da una prestazione quantomeno dignitosa
da un punto di vista di grinta ed abnegazione. Quelle, da sole, però non bastano: fino a marted√¨ c’è tempo per aggire sul mercato. Serve, come il pane, una punta di peso.
Cavese-Pomigliano 2-1 (28′ De Rosa, 74′ Pisani; 87′ Manfrellotti). Ecco il tabellino del match del “Simonetta Lamberti”:
CAVESE(4-2-3-1): De Luca; Manna,Parisi, Manzi, Renna;Lordi, Rinaldi; De Rosa, C. Palumbo (75′ L. Palumbo), Lamberti (66′ Raffone); Kabangu (57′ Pisani). All. Chietti. A disposizione: D’Amico, Cirillo, Ostieri, Giordano, Luciano, Russo.
POMIGLIANO (4-4-2): Di Costanzo; Candrina (60’Arenella), Schioppa, Varriale, Moscarino; Cantone, Cerchia, Caiazzo (60′ Festa), Manco; De Micco, Romano (46′ Manfrellotti). All.Seno. A disposizione: Caliendo, Del Gaudio, Parentato, Esposito, Eliani, Iodice.
ARBITRO: Sig. Capasso di Firenze; ASSISTENTI: Guglielmini e Colizzi di Albano Laziale.
NOTE: Recupero 3’pt; 5’st. Ammoniti Manna, Lordi e Pisani (C) e Varriale e Cerchia (P). Angoli 6-3 per il Pomigliano. Spettatori circa mille di cui una decina di fede granata.