All’Arena da Amaz√¥nia di Manaus, si affrontano il Portogallo di Cristiano Ronaldo e gli Stati Uniti del tecnico Jurgen Klisman. Tutto gira intorno a CR7 e alle sue condizioni fisiche, per i problemi al ginocchio che aveva già prima della kermess sudamericana. Il Portogallo deve vincere la sua prima partita, per sperare nella qualificazione all’ultima giornata, dopo la cocente batosta subita per mano della Germania. Alla fine rotti tutti gli indugi, Ronaldo scenderà in campo, ma ancora assenti Fabio Coentrao e Hugo Almeida. Problemi anche per il ct della selezione statunitense, Klisman, avendo perso il suo attaccante migliore, Jozy Altidore, e puntando tutto sulla stella Dempsey.
Una gara che all’avvio vede le due squadre contratte, che si studiano a centrocampo, con gli uomini di Pauolo Bento che sembrano messi meglio in campo. Rotti gli indugi, i lusitani provano subito i primi affondi e al 5′ passano subito in vantaggio con Nani che, su di un errore difensivo, raccoglie una palla vagante e supera Howard. Subita la rete, a freddo, gli Stati Uniti accusano il colpo e concedono il fianco a Ronaldo&Co., che però non sono bravi ad approfittarne. Tutto ciò fa si che gli statunitensi si risistemino, non solo in campo ma anche mentalmente. Diventa una vera battaglia calcistica, con le due compagini che non si risparmiano, ma alla fine del primo tempo è il Portogallo ad andare a riposo in vantaggio, rischiando di raddoppiare proprio allo scadere con Nani.
Alla ripresa di gioco, si assiste allo stesso copione andato in scena nei primi quarantacinque minuti, ma alla lunga la selezione di Klisman inizia a dare prova della loro atletismo, mettendo in difficoltà il Portogallo con buone giocate. La partita è in perfetto equilibrio, con i lusitani che vogliono il raddoppio e gli statunitensi che invece cercano il pareggio. L’equilibrio finisce, con l’ago della bilancia a pendere in favore degli Stati Uniti, che pareggiano grazie ad un magistrale rete, dalla media distanza, di Jeramaine Jones al 64′. Da qui in poi è un susseguirsi di emozioni, con il Portogallo che inizia a giocare duro, proprio come gli Stati Uniti. A dieci minuti dalla fine arriva la doccia fredda per la Selec√ß√£o das Quinas, perch√© gli americani raddoppiano clamorosamente con Dempsey. La partita sembra finire cos√¨, ma proprio all’ultimo respiro arriva la giocata vincente di Cristiano Ronaldo, che pesca in area di rigore Varela, il quale trova la deviazione vincente per il definitivo 2-2. Tutto rinviato all’ultima giornata quindi, il Portogallo riesce a mettere la qualificazione in discussione. Nel gruppo G i conti non sono ancora fatti, bisogna ancora aspettare.
Gianfranco Collaro
