Barcellona. Caso Neymar: club blaugrana rinviato a giudizio per frode

Il Barcellona è stato rinviato a giudizio oggi per presunta frode fiscale nel caso dell’acquisto dell’attaccante brasiliano Neymar. La procura ha chiesto ieri l’imputazione del club spagnolo ed oggi il giudice Pablo Ruz, dell’Audiencia Nacional di Madrid, istruttore dell’inchiesta, ha proceduto al rinvio a giudizio. La procura considera che il Barcellona abbia frodato il fisco spagnolo per 9,1 milioni di euro. Il “caso Neymar” ha già portato alle dimissioni del presidente del Barcellona, Sandro Rosell, il 23 gennaio. La procura accusa il club catalano di frode fiscale per “l’esistenza di contratti simulati, e la realizzazione di operazioni di ‘ingegneria finanziaria’ mediante la quale si voleva ingannare il Fisco”. Adnkronos.