Il nuovo tecnico dell’Avellino, Massimo Rastelli, si presenta dopo l’esordio con vittoria. Proiezione anche verso il match contro il Catanzaro
Dopo l’esordio e la vittoria dell’Avellino di Massimo Rastelli contro la Virtus Francavilla, il tecnico dei lupi si presenta nel pomeriggio di oggi. Con lui anche il presidente Angelo D’Agostino.
“Abbiamo cambiato le cose, non sono andate come preventivato –spiega il numero uno irpino- Siamo corsi ai ripari, speriamo nei tempi giusti. Non sempre si indovinano le cose, ce ne siamo accorti, ci prendiamo le nostre responsabilità del campionato finora disputato. Siamo ancora in tempo per riscrivere una nuova pagina. Purtroppo quando uno allestisce una squadra, pensa di aver fatto il massimo. Ma i risultati ci hanno dato torto. La proprietà è la prima responsabile. Col mister ci siamo intesi subito. È una garanzia e sono convinto faremo bene insieme”.
La persistente fiducia in Roberto Taurino, prima del pareggio in rimonta contro l’Audace Cerignola, ha portato ad un rapporto difficile con i tifosi: “Ho avuto un chiarimento con i tifosi dopo la partita contro l’Audace Cerignola. Sono uno di loro. Chiedo scusa a loro se sono stato frainteso per alcune parole ma sono qui per dimostrare ancora una volta che la nostra idea e i nostri obiettivi non cambiano. È il momento di fare una sintesi e tornare a scrivere una pagina della nostra storia. I primi a sbagliare siamo stati noi ma adesso è il momento di essere tutti uniti. Chiedo ai tifosi di essere, come sempre, l’uomo in più in mezzo al campo”.
Dopo le parole di D’Agostino sono arrivate le dichiarazioni proprio di Rastelli: ”La prima chiamata l’ho trovata sabato notte dopo la partita con il Cerignola. Il direttore mi ha chiesto la disponibilità di incontrare la società. La sua chiamata ha smosso le acque, poi ho ricevuto la chiamata del presidente che ha pronunciato le parole che volevo sentire. Si è acceso quel fuoco giusto. Mi sono preso qualche ora per riflettere e ho dato la mia disponibilità. La trattativa è durata poco perché l’intesa è arrivata subito poiché la società ha sposato le mie idee. Mi ha detto cosa vuole fare in un anno e mezzo ed io ho accettato.
”Tra me e la società c’è la stessa visione. Dobbiamo pensare al presente e alla gara di domenica e da sabato scorso abbiamo intrapreso un nuovo corso. Da parte mia c’è tantissima volontà, attraverso il lavoro, di rialzar la classifica”.
Prossimo impegno, quello con la capolista Catanzaro tra le mura amiche del Partenio Lombardi: ”Conosciamo il valore dell’avversario. Conosciamo i numeri, la loro forza. Non c’è altro da aggiungere”.
Subito dopo la presentazione il tecnico ha diretto l’allenamento pomeridiano. In mattinata già una seduta di allenamento, per una sessione di doppia. Proprio nella prima sessione la squadra ha svolto lavoro leggero, di forza, ed esercitazioni tattiche. Assente Federico Casarini per normale gestione dei carichi di lavoro. Nel pomeriggio, invece, lavoro sul campo con partitella. Non ha partecipato Marcone per precauzione.