In un clima di grandissima sportività, amicizia e solidarietà, allo stadio “Guariglia” di Agropoli è andata in scena la gara tra l’Agropoli e la squadra inglese dell’Upton Park. Grande presenza di pubblico il quale non ha fatto mancare il proprio supporto effettuando donazioni benefiche alle associazioni “Marameo” e “Little Lions”. Agropoli e Upton Park hanno in comune la lunga vita dei club: i “delfini” sono attualmente l’unica squadra campana a non essere mai fallita dal 1921, mentre l’Upton Park risulta essere una delle squadre più antiche di Inghilterra fondato nel 1866. L’Upton Park è stato uno dei 15 club a giocare la FA Cup 1871-1872, ovvero la prima edizione della più antica competizione per club al mondo.
La squadra inglese sin dalla mattina è stata ospitata dalla dirigenza dell’US Agropoli con cui c’è stato un bellissimo confronto. L’Upton Park ha pranzato al ristorante “Zucchero e Cannella” gestito dal presidente onorario Infante e in serata si è avviata verso lo stadio per giocare questa gara amichevole ma ricca di attenzioni.
INGLESI MOLTO FORTI, AGROPOLI MIX CORAGGIOSO:
In campo la formazione inglese si è rivelata essere una vera e propria squadra professionistica dotata di calciatori interessanti e molto prestanti fisicamente. L’Agropoli è invece scesa in campo con parte dell’organico della stagione appena conclusa più vecchie glorie, calciatori di San Marco Agropoli e Akropolis ed altri che sono ancora in attività e che hanno un forte legame con la città. Il primo tempo inizia subito bene per l’Upton Park che passa in vantaggio e controlla il match per una buona mezz’ora. Il pareggio dell’Agropoli arriva nel secondo tempo con la firma del prodotto del settore giovanile Hassen Rekik (recentemente al Savoia ed al Gladiator). Sul finale di partita la squadra inglese approfitta della stanchezza degli agropolesi per mettere a segno le reti del definitivo 3-1.
L’Upton Park vince il trofeo tra gli applausi del pubblico agropolese che ancora una volta ha risposto alla grande per le iniziative della società. Ora la piazza di Agropoli resta in attesa di sapere quale sarà il futuro in vista del prossimo campionato di Eccellenza con la società pronta a continuare la lotta per il ritorno in Serie D.
Foto: Carol Violante