IN UN LUNGO VIDEO IL PRESIDENTE GIA’ DIMISSIONARIO SPIEGA I MOTIVI DELLA DECISIONE
Nella serata di ieri, probabilmente, potrebbe essere finita ufficialmente l’era di Raffaele Niutta all’Afragolese. Il condizionale è d’obbligo, poichè spesso il presidente dei rossoblu ha annunciato le proprie dimissioni. Tutto iniziò nel 2020, ma era un caso particolare, quello dei disordini di Casal di Principe, quando a farci le spese fu il dirigente sportivo Pannone, riportando una gamba rotta.
L’anno successivo, paradossalmente ancora nel mese di febbraio, arrivavano le dimissioni di Niutta, nel momento in cui la squadra viveva una situazione delicata di classifica. Successivamente arrivò l’annuncio del titolo in vendita. Ma non c’è due senza tre, perchè nell’aprile del 2022, in modo non ufficiale ancora le dimissioni di Niutta, in relazione al caos interno della dirigenza sulla questione Belgiorno.
Infine, lo scorso novembre, quindi nella stagione 2022/2023, l’addio con dimissioni irrevocabili dal ruolo di presidente dell’Afragolese. Questa volta sembra fare sul serio, infatti in città già da tempo circolavano voci d’addio, molte che raccontavano di un suo approdo in quel di Nocera Inferiore nella prossima stagione. Ieri sera Niutta ha spazzato via ogni dubbio sul suo futuro, annunciando in un lungo video pubblicato sui social dell’Afragolese. Un Niutta che, stando alle sua parole, non si è mai sentito apprezzato dalla piazza in questi anni di gestione. Ma anche i continui attacchi e la mancanza di uno stadio cittadino (il Moccia è chiuso da tempo, ma presto sarà riaperto, ndr). Impossibile non citare i successi in Eccellenza, dove vince campionato e coppa Italia dilettanti, riportando l’Afragolese in Serie D, dopo anni di assenza.
Niutta, quindi, si fa da parte tirandosi fuori dal progetto, ma promettendo di onorare i propri impegni, lasciando spazio a chi vorrà rilevare le sue quote societarie, ma senza fare sconti. Viene da pensare, se non si faranno avanti impreditori quale sarà il futuro dei rossoblu?