Spezia-Salernitana 1-1. I granata strappano un pari, +9 dalla zona retrocessione

Finisce con un pareggio lo scontro salvezza disputato al Picco tra lo Spezia e la Salernitana. Le due squadre si sono divise la posta in palio, chiudendo il match con il punteggio di 1-1. A sbloccare la gara è la formazione granata con l’autogol di Caldara, che chiude la prima frazione sullo 0-1. Nella ripresa un veemente Spezia riacciuffa il pari con il gol messo a segno da Shomurodov, propiziato da un pasticcio difensivo di Pirola.

Nonostante il pari, il terzo consecutivo, la Salernitana esce dalla trasferta ligure con un risultato che lascia ben sperare. Con il punto ottenuto al Picco, la formazione di Paulo Sousa allunga a cinque la striscia di risultati utili di fila (1 vittoria e 4 pareggi), portandosi a +9 dalla zona retrocessione. La Salernitana, sempre più vicina all’obiettivo salvezza, tornerà in campo venerdì 7 aprile. I granata saranno impegnati all’Arechi contro l’Inter di Simone Inzaghi.

PRIMO TEMPO AVARO DI EMOZIONI. LA SBLOCCA UN AUTOGOL

È un primo tempo avaro di emozioni quello che va in scena sul manto erboso del Picco. Non a caso, la prima frazione di gioco viene caratterizzata principalmente dai tatticismi. Seppur le grandi motivazioni di ambo le formazioni, i primi 45 di gioco sono tutt’altro che entusiasmanti. Spezia e Salernitana si affrontano a viso aperto, dando vita ad un match molto equilibrato. La gara si accende in modo concreto solo nei minuti conclusivi. Dopo aver retto alle timide incursioni della squadra di Leonardo Semplici, la Salernitana si porta avanti nel punteggio al minuto 43. A sbloccare la gara è un autogol di Caldara, che spedisce la palla in rete nel tentativo di anticipare Piatek. Nell’extra time, i granata di Paulo Sousa sfruttano il momento di difficoltà dello Spezia sfiorando il gol del raddoppio in due circostanze. Il primo tempo si chiude con la formazione ospite padrona del campo. I campani cercano lo 0-2 prima con Dia e poi con Piatek. Quest’ultimo stacca di testa stampando la sfera sulla traversa.

PIROLA PASTICCA, SHOMURODOV RINGRAZIA. FINISCE IN PARITÀ AL PICCO

La ripresa inizia con lo Spezia all’arrembaggio. Nei primi minuti della seconda frazione di gioco, la Salernitana di Paulo Sousa è costretta ad abbassare notevolmente il baricentro per reggere alle veementi offensive della formazione di casa. La squadra granata prova a rispondere a tono agli attacchi dello Spezia affidandosi a Dia. È proprio l’attaccante senegalese a creare la prima chance da gol dei campani con un’azione personale, terminata con la palla di poco lontana dallo specchio dello porta. Lo Spezia non si lascia intimorire, continuando a cercare in modo forsennato il gol del pari. Rete che i padroni di casa trovano al minuto 70 con Shomurodov. Favorito da un errore grossolano di Pirola, arrivato da un retro passaggio sbagliato di Coulibaly,  l’attaccante degli aquilotti batte Ochoa con un chirurgico pallonetto. Il gol da un ulteriore dose di adrenalina allo Spezia che nel momento clou si porta ad un passo dal ribaltare la gara. A far tremare la Salernitana è prima un incontenibile Maldini, che colpisce la traversa su punizione, e poi Ekdal con una conclusione ravvicinata che si stampa sul palo. Lo Spezia insiste ancor più nell’extra time ma la Salernitana resiste come può, portando a casa un punto dalla trasferta ligure.

TABELLINO

28 ^ GIORNATA DI SERIE A

SPEZIA-SALERNITANA 1-1 ( 0-1 pt)

SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Ampadu, Caldara, Nikolaou (76’ Bastoni); Bourabia, Ekdal (85’ Wisniewski), Kovalenko (46’ Zurkowski); Verde (46’ Maldini), Shomurodov, Gyasi (53’ Agudelo).

A disposizione: Zoet, Zovko, Wisniewski, Beck, Salva Ferrer, Cipot, Sala, Esposito, Holm, Bastoni, Maldini, Agudelo, Krollis, Zurkowski. All: Semplici.

SALERNITANA (3-5-2): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola (80’ Fazio); Sambia (80’ Kastanos), Candreva (69’ Bohinen), Coulibaly, Vilhena (80’ Bonazzoli), Bradaric; Dia, Piatek (55’ Maggiore).

A disposizione: Sepe, Fiorillo, Lovato, Fazio, Troost-Ekong, Bohinen, Nicolussi Caviglia, Iervolino, Maggiore, Bonazzoli, Botheim, Valencia. All: Sousa.

DIRETTORE DI GARA: Daniele Orsato di Schio

ASSISTENTI: Ciro Carbone (sez. Napoli) – Alberto Tegoni (sez. Milano)

QUARTO UOMO: Luca Zufferli (sez. Udine)

VAR: Antonio Di Martino (sez. Teramo) – Marco Di Bello (sez. Brindisi).

AMMONITI: Daniliuc (77’)

ESPULSIONI:

MARCATORI: Autogol Caldara (43’), Shomurodov (70’)

RECUPERO: 5’ (pt), 5’ (st)