Shakhtar. Morte Maicon, niente rescissione del contratto: soldi destinati alla famiglia

Lo Shakhtar Donetsk continuerà ad onorare il contratto di Maicon Pereira de Oliveira, 25enne attaccante brasiliano morto lo scorso 8 febbraio in un incidente d’auto. Il club ucraino, che aveva ceduto in prestito il giocatore al Illichivets Mariupol, continuerà a versare l’ingaggio fino al 30 giugno 2015, data di scadenza del contratto. ”Da un punto di vista legale, il contratto è decaduto. Ma Maicon aveva una figlia di 7 anni e genitori molto anziani. Per questo, il presidente ha deciso di destinare alla famiglia l’intera somma prevista dal contratto”, ha spiegato Sergei Anatolyevich, Ceo dello Shakhtar, rispondendo alle domande dei tifosi. Adnkronos.