I lupi neroverdi del Città di Carnevale Saviano conoscono il proprio destino, quella C1 agognata e conquistata, il timoniere è stato reso noto, mister Luciano Miele sa cosa vorrebbe per un campionato da protagonista, ma il mercato stenta a decollare. Tutto bloccato da qualche pedina che si è posta in mezzo agli ingranaggi che agevolerebbero i futuri accessi, in primis ci sarebbe Federico Stiano, il futsalero ex Real Ottaviano e al momento libero di fare le sue scelte.
STIANO & CO. – A voler stilare qualche percentuale fantasiosa il suo approdo in maglia savianese è dato almeno al 45%, di contro s’insinua sempre più il Real Cesinali al 30%, la cui cordata potrebbe migrare in terra ottavianese. Calano al 15% le probabilità del Victoria Solofra, ma la situazione non ancora chiara in terra irpina mette tutto in bilico. Il restante 10%? La possibilità di un nuovo progetto nazionale in zona Marigliano che si vocifera nei corridoi, con il ritorno di alcuni nomi del calcio a cinque regionale.
Ma il mercato del Saviano non è solo intorno a “Fanta” Stiano, ad aizzare i tifosi è spuntato il nome di Ciro “Caterpillar” Attanasio, nonostante la smentita di patron Campana dello Sporting Sala Marcianise su un ridimensionamento del progetto, alcuni futsaleros si starebbero guardando intorno, ma per ora l’arrivo del centrale sembra ancora un miraggio. Insieme ricreerebbero una coppia formidabile come ai tempi dell’Afragola. Se poi si vuol restare nel fantafutsal, allora Nenè completerebbe un trio meraviglioso. Ma fantasie a parte, sembra invece vivo l’interesse per Antonio Menzione, portiere che ha vissuto con Miele e Stiano l’avventura alla Mecobil di qualche anno fa.
UNDER – L’obiettivo societario è anche quello di abbassare l’età media e crescere in casa i futuri talenti, creando appunto la Juniores per la quale si stanno effettuando alcuni stage sotto il patrocinio di Giuseppe Devastato e lo stesso Miele. In quest’ottica non è difficile pensare a richieste in casa Napoli C5, spesso la società azzurra ha permesso ad alcuni dei suoi atleti di “farsi le ossa” in ambito regionale, l’ottimo rapporto tra allenatori e società potrebbe agevolare diverse trattative.
Gianfranco Collaro