Victor Osimhen ancora una volta si schiera dalla parte del suo paese, la Nigeria. Il giovane attaccante del Napoli, in occasione del match di campionato andato in scena ieri al San Paolo contro l’Atalanta, ha trovato la sua prima rete in maglia azzurra. Il talento ex Lille si è reso autore del poker e di una prestazione sontuosa che ha messo ko la squadra di Gian Piero Gasperini (4-1).

Victor Osimhen ha voluto festeggiare il suo primo sigillo con la maglia del Napoli esibendo nel momento dell’esultanza, arrivata dopo un gol di antologia, una maglia con la scritta End police brutality in Nigeria (stop alla violenza della polizia in Nigeria). Questa è stato il segnale che l’attaccante azzurro ha deciso di voler lanciare su una t-shirt bianca.

Victor Osimhen ha voluto fortemente rendere pubblico per schierasi contro le brutalità della polizia in Nigeria e in particolare della SARS, la Squadra Speciale. Nei giorni scorsi in Nigeria ci sono state diverse manifestazioni avvenute nelle principali città. I protagonisti di questa contestazione sono stati sopratutto giovani proprio come Victor Osimhen, scesi in piazza per protestare contro le violenze e nello specifico per l’uccisione di un uomo da parte degli agenti. Questo ha spinto il presidente della Nigeria ha disporre lo scioglimento della Sars, sostituendola con la SWAT. Tuttavia, non sembra essersi placata la violenza delle forze armate nazionali.

Ma Victor Osimhen non è stato l’unico giocatore della Serie A ad esprimere il proprio dissenso per la brutalità della polizia nigeriana. A schierasi dalla parte del proprio popolo è stato anche Simy. La possente punta del Crotone in occasione del match interno con la Juventus, disputato nella giornata di ieri, è andato in gol su calcio di rigore siglando la momentanea rete del vantaggio (gara finita 1-1). Simy, dopo il gol, ha esibito una maglia bianca con lo stesso messaggio lanciato da Osimhen: End police brutality in Nigeria.

Nunzio Marrazzo