Mondiale femminile, l’Italia fuori dal mondiale contro il Sudafrica: cronaca e pagelle

Ultima partita del girone, le azzurre sono chiamate a vincere contro il Sudafrica dopo la batosta svedese per poter accedere agli ottavi di finale del mondiale. Proprio dopo la schiacciante sconfitta contro la Svezia che l’Italia nel primo tempo parte aggressiva e subito al 5′ Severini tira in area ma non trova nessuno. Al 10′ lo sgambetto di Dhlamini ad danni di Beccari in linea dell’area la direttrice di gara concede il calcio di rigore, batte Caruso che incrocia con il destro portando in vantaggio l’Italia. Le sudafricane reagiscono con Kgatlana che tira da fuori area sfiorando il palo sinistro lo stesso che colpirà Moodaly dal limite dell’area al 21′. Alla mezz’ora Dragoni avvia l’azione, servendo poi Bonansea larga a sinistra ma il cross è troppo impreciso, due minuti dopo l’errore di Orso costa caro alle azzurre: senza alcuna pressione addosso opta per un retropassaggio verso Durante senza nemmeno guardare dove fosse piazzata la compagna l’estremo difensore sbaglia perché non in posizione e non riesce a recuperare. l’Italia reagisce all’erroraccio su angolo con Beccari che colpisce di testa il palo. Durante i 7′ minuti di recupero Giacinti in ripartenza tira in area, ma la palla va direttamente nelle mani di Swart. Si va agli spogliatoi con le azzurre molto confuse. Alla ripresa il calo mentale si fa sentire ancora di più e al 57′ Kgatlana semina il panico nell’area azzurra saltando un paio di avversarie in velocità ma la difesa si chiude. Le sudafricane pressano molto e al 67′ arriva il goal del vantaggio di Magaia servita in area da Kgatlana attaccante che è stata fondamentale anche nella finale della Coppa d’Africa. L’Italia reagisce e lo fa ancora una volta con Girelli, colei che risolve sempre le situazioni di difficoltà azzurre ed al 74′ di testa svetta sul primo palo e gira verso la porta, Caruso davanti alla porta forse sfiora per ultima, il var controlla per fuori gioco di Caruso ma convalida il goal. I ritmi si alzano molto nell’ultimo quarto d’ora di gioco ed è ancora il Sudafrica a pressare in vantaggio ancora il numero 11 Kgatlana come un deja vu del vantaggio precedente del 2-1, ed è una data da ricordare per le sudafricane che per la prima volta nella storia accedono agli ottavi di finale di un mondiale di calcio femminile. Le scelte tecniche discutibili la fanno pagare cara alle azzurre che in affanno, forse anche per la brutta sconfitta con la Svezia, vengono eliminate da quello che doveva essere il “Mondiale del riscatto” dopo la delusione dell’europeo.

ITALIA (4-2-3-1): Durante; Di Guglielmo (64′ Bartoli), Orsi, Linari, Boattin; Giugliano, Caruso; Beccari, Dragoni, Bonansea (64′ Girelli); Giacinti. Ct: Bertolini.

SUDAFRICA (3-4-3): Swart; Gamede, Matlou, Mbane; Ramalepe, Dhlamini, Motlhalo, Moodaly (46′ Kgoale); Magaia, Kgatlana, Seoposenwe. Ct:Ellis.

LE PAGELLE DI DOMENICO ESPOSITO 

Francesca Durante 5: Imprecisa, ha responsabilità importanti in occasione dell’autorete, male anche in impostazione.

Lucia di Guglielmo 5,5: Solita partita totalmente bloccata in fase difensiva, non spinge mai ma difende meglio, seppur con qualche dimenticanza.(64′ Elisa Bartoli 5: Nulla dal punto di vista offensivo, difensivamente tiene meglio fino all’erorre in uscita che apre la strada per il 3-2.)

Benedetta Orsi 4: Esordio Mondiale assai negativo, l’autogol ne è lo specchio, un retropassaggio inutile.

Elena Linari 5: Tanti errori, si fa saltare tre volte troppo in scioltezza e lascia lì troppi palloni.

Lisa Boattin 6: Non è la solita mina vagante, tutto sommato si difende molto bene e gioca tanto.

Manuela Giugliano 6: Partita solita e solida, tanti appoggi e tanto guardare su e giù per il campo,nulla di eccessivo però.

Arianna Caruso 8: Da inizio Mondiale e forse anche prima la migliore in assoluto, aldilà della doppietta non è mai ferma e svaria tra difesa e tutto il fronte d’attacco. ( 83′ Giada Greggi 6: Gioca poco ma fa tanto, viene incontro e si fa vedere in maniera continua.)

Barbara Bonansea 5,5: Spinge in fase iniziale,sembra essere tornata la solita Bonansea salvo poi spegnersi sempre di più. (65′ Cristiana Girelli 6: Il suo colpo di testa regala il 2-2 a Caruso, prova a metterci esperienza e fisico.)

Giulia Dragoni 7: L’unica che ci prova in continuazione, guarda sempre le compagne in fase offensiva e non lascia mai riferimenti, la sua stella brilla.

Chiara Beccari 6: Svaria e va a dare una mano a Giacinti, prova a creare qualche fastidio ma oltre alla vivacità ha poche occasioni.( 84′ Sofia Cantore S.V.: Tocca due palloni, uno all’indietro e uno per Dragoni.)

Valentina Giacinti 5: Soffre maledettamente la fisicità, il suo Mondiale continua senza squilli, solo palloni sbiaditi.

fonte foto Nazionale Femminile Pagina Facebook