Doveva essere un importante test amichevole per verificare la condizione atletica di alcuni giocatori, si e’ trasformata invece in una pessima figura.
L’avversario non pareva trascendentale: il Caen milita nella Ligue 2 francese, l’equivalente della nostra serie B. I presupposti pero’ per una gara quantomeno equilibrata c’erano, leggendo la formazione iniziale del Milan, piu’ che rimaneggiata: Gabriel, Rondanini, Zaccardo, Mexes, Constant, Mastalli, Nocerino, Emanuelson, Saponara, Matri, Niang.
Quest’ultimo idolo dei tifosi, nonche’ ex di turno. Ma ne’ lui ne’ i suoi compagni hanno brillato, anzi: il tabellino a fine gara dice 3-0 per i francesi, anche se il bottino finale poteva essere anche piu’ largo per i padroni di casa. Pessima prestazione dei ragazzi di Allegri, scesi in campo senza voglia e mordente. Una partita che non contava dal punto di vista del risultato, ma che doveva dare indicazioni.
Tutte negative purtroppo per Allegri, che ha potuto vedere all’opera il fantasista Saponara: sufficiente nel primo tempo, rimandato nella ripresa quando la condizione atletica e’ venuta meno. Sicuramente un atteggiamento del genere rimarra’ indigesto ad Adriano Galliani, rimasto a Milano quest’oggi.
Ancora a secco Matri, alla ricerca di una sua identita’ all’interno del Milan: Allegri da settimana prossima avra’ molto da lavorare. “Sto bene, sto lavorando per essere in forma, trovare continuita’ ed essere a disposizione di mister Allegri – il commento di Riccardo Saponara a Milan Channel al termine della sfida contro il Caen – Io lavoro per essere sempre pronto continuero’ a darmi da fare per conquistare un posto. La posizione davanti alla difesa mi piace, e’ un ruolo che ho gia’ provato in passato e puo’ essere una soluzione in piu’ per il Milan”. (AGI) .