Poca professionalità e mancanza di rispetto, questo sembra il letimotiv della Marchesa, almeno da quello che si evince da una nota stampa pubblicata sui propri canali di informazione di Facebook. La società di Boscoreale lamenta due rigori non accordati nella prosecuzione del recupero contro il Sant’Anastasia. L’attenzione, però, non viene data ai presunti rigori, ma all’atteggiamento della terna arbitrale che “ci schernivano con risatine continue”, come si apprende nella nota. Un comportamento che parrebbe poco professionale.
La nota della Marchesa
Con la presente nota, la Marchesa intende ringraziare la terna arbitrale, dotata di un’ottima svista nel non accordare due calci di rigore alla nostra squadra, per evidenti tocchi di mano.
Non ci siamo mai lamentati in passato, davanti ad errori del genere, ma anche questo fa parte del gioco e lo accettiamo. Ciò che non accettiamo è la risposta alle nostre rimostranze fatte alla terna arbitrale, che invece di fare ammenda ci schernivano con risatine continue.
Comprendiamo che per pochi rimborsi spese è difficile trovare arbitri che sappiano svolgere egregiamente il proprio lavoro, ma difronte ai sacrifici che fanno le società in questi campionati ci vorrebbe quantomeno maggior rispetto.
Detto questo. Non è una scusante alla gara persa per nostri demeriti e occasioni mancate. Complimenti al Sant’Anastasia, che ha saputo sfruttare al meglio le sue occasioni.
Adesso voltiamo pagina e guardiamo alle prossime sfide.