Fognini: “Vorrei chiudere la stagione tra i primi 20 del mondo”

“Vorrei ‘portare’ il mio gioco qui sul cemento. Non e’ facile, anche se il duro e’ una superfice che mi piace. Credo di avere le armi per poter fare bene anche su questi campi”. Cosi’, ai microfoni di Sky, alla vigilia dei tornei americani sul veloce e in particolare del trittico Montreal, Cincinnati e Us Open, l’azzurro Fabio Fognini, numero 16 della classifica mondiale, reduce dai successi a Stoccarda e ad Amburgo e dalla finale di Umago. “Certo qui non si gioca sulla terra battuta: puoi scivolare di meno e il servizio e’ piu’ importante. Pero’, stara’ a me vedere di figurare bene e di ottenere piu’ punti possibili. In questi tre tornei ce ne sono molti in palio”, ha aggiunto il giocatore ligure, che esordira’ domani nel Masters 1.000 di Montreal contro il cipriota Marcos Baghdatis, numero 45 del ranking internazionale. “Adesso, per fare il salto di qualita’, devo provare a battere quelli avanti a me in classifica; ma non sara’ facile. Devo essere bravo a mantenere i piedi per terra e ad allenarmi per chiudere la stagione nei primi 20 del mondo”, ha concluso Fognini. (agi)